Sicuramente complici i divieti imposti dai vari stati nel mondo in merito agli spostamenti all’estero, gli italiani hanno scelto e continuano a scegliere mete vicino a casa o comunque all’interno del Bel Paese.
In primis le città d’arte, non solo vissute dal turismo business già utilizzatori di GDS e tariffe RFP. Sempre in testa Milano, Venezia, Firenze e Roma, ma sono meta delle vacanze nostrane anche città come Torino, Bologna, Pisa, Napoli e Palermo che verranno cercate sempre da più individuali tramite prenotazione diretta con booking engine.
In voga anche i borghi medievali, i piccoli centri di mare o dell’entroterra, dove il tempo pare essersi fermato e si respira ancora un’aria di genuinità.
Conseguentemente alle difficoltà economiche affrontate nell’ultimo anno, vengono anche riscoperte le case vacanze di proprietà, un ritorno alle proprie origini e alle vacanze low cost ma anche anche per chi ha la possibilità di lavorare in remoto tramite smartworking.
I viaggiatori di oggi sono molto attenti non solo alle questioni sanitarie, ma anche al proprio impatto sul territorio e sulle comunità. Secondo alcune ricerche chi si sposta vuole ritrovare il contatto con la natura e rilassarsi. Non solo hotel con Spa e centri benessere, ma anche con programmi esperienziali; che sia una gita nel bosco o una lezione di yoga vista mare, ciò di cui l’utente ha bisogno è scaricare lo stress e immergersi in un mood green.
Per attirare questa forte verticalizzazione verso il turismo esperienziale serve una pianificazione strategica di un buon piano di marketing e comunicazione.
Sempre più spesso i proprietari di animali domestici non vogliono rinunciare alle vacanze con i loro amici a 4 zampe, entrati a pieno titolo come parte della famiglia!
Le richieste di hotel Pet Friendly aumentano e gli albergatori corrono per adeguarsi per vendere al meglio le camere del proprio hotel, un’attenzione particolare per gli animali portati in ferie è sempre molto gradita dagli ospiti.
E così abbiamo iniziato a dover fare i conti con App e Qr Code per il green pass, per prenotare cene e cinema, in qualche caso anche per la spesa.
Non fa differenza l’ambito del turismo e la tecnologia inizia ad avere sempre maggiore rilevanza. I viaggi e le vacanze vengono prenotati tramite agenzia, siti di prenotazione on line e Booking Engine degli hotel. Il trucco è non farsi trovare impreparati, ma soprattutto scegliere accuratamente la tecnologia utilizzata per non doversi trovare in difficoltà.
Le regole in continua evoluzione ci portano a pretendere una maggiore flessibilità, la possibilità di modificare o cancellare la prenotazione diventa una priorità, in controtendenza con la logica “low cost” dell’ultimo decennio.
Il consiglio è di studiare una cancellation policy adeguata al periodo storico e di trovare la soluzione più consona per trovare una soluzione con il cliente che richiede maggior attenzione.
Vi abbiamo dato un’idea della direzione che prenderà il turismo nel futuro prossimo, con bisogni che cambiano e una tecnologia sempre più presente, grazie all’articolo letto sull’huffingtonpost che condividiamo e viviamo ogni giorno con i nostri clienti.